MERCANTILE ANNA BIANCA

GIANNUTRI  (GR)

 

Il relitto non dista molto dal più famoso Nasim, le cause dell'affondamento non sono chiare ma pare sia attribuibile ad una frode assicurativa da parte dell'equipaggio in una calma notte del 1971; la polvere di bianca pomice che componeva il carico si sparse in acqua dopo la deflagrazione e pare che qualcuno abbia tentato subitamente il recupero pensando si trattasse di cocaina... la parte poppiera è riversa sul tribordo tagliata di netto e fra un ammasso di cavi si intravede un water, il corpo centrale distrutto dallo scoppio è accartocciato e la prua è conficcata di punta nella sabbia. Il punto più profondo è a prora dove un grosso argano nasconde enormi musdee; le stive sono irriconoscibili in un ammasso di lamiere  e portano alla zona meno fonda e più bella da visitare. Impressionanti le dimensioni di  scorfani e pinne nobilis che è facile scorgere fra i rottami e nei locali che sono dimora di un enorme grongo stanziale. La risalita sulla catenaria agevola la decompressione per riemergere in tutta sicurezza.

 

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relitto Anna Bianca - poppa

Dati tecnici:
 
tipo                mercantile
profondità      min -35mt
                     max -52mt
fondo             sabbia
visibilità         ottima
difficoltà        media
corrente        rara
ingresso        su catenaria
gps               42°15'4.35"N  11° 5'42.47"E

 

 

relitti

 

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