BETTOLINA ARMATA
CERVO (IM)
Sono ancora avvolte nel mistero le generalità e quindi la storia di questo affascinante relitto il quale si suppone sia colato a picco a seguito di una collisione, visto che non presenta falle da deflagrazione o siluramento; di certo si sa che fu una betta da carico, requisita (come d’abitudine) durante la grande guerra ed armata con almeno una mitragliera, della quale resta il grande basamento circolare appoggiato sulla murata interna di dritta.
Sul ponte, un profondo e lungo corridoio, non c’è traccia di vita, non spugne, alghe o altro, solo sabbia e sedimento piuttosto pesante che è comunque facile da sollevare con le pinne se non si ha un buon assetto; esso si spinge fin sotto il cassero ove è possibile eseguire una penetrazione se addestrati ed attrezzati.
Nella zona superiore sono visibili le griglie di aerazione del motore, gli ingressi per la cambusa ed i servizi e più a poppa, fra le lamiere contorte, gli osteriggi e le bitte; affacciandosi oltre il parapetto si nota, una decina di metri più in basso, il timone mezzo affondato nella sabbia, ma non conviene caricarsi ulteriormente di azoto andando a visitarlo, soprattutto se al ritorno si desidera dare un’occhiata anche a prua ed al suo argano.
La presenza di correnti anche sostenute ed il fondale sabbioso, non sempre permettono l’ancoraggio stabile dell’imbarcazione d’appoggio e quindi l’esecuzione dell’immersione che, comunque, è riservata a subacquei esperti.
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Dati tecnici:
tipo nave da carico
profondità min -37mt
max -47mt
fondo sabbia
difficoltà impegnativa
corrente occasionalmente forte
ingresso su ancora
gps
43°55'29.99"N 8°12'33.27"E
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