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Che fico! Una FOCA!

 

Non credevo di essermi allontanato tanto! Si, è vero, per tre giorni mi sono allontanato dai luoghi a me tanto cari nel savonese per immergermi nelle torbide acque di levante, ma non credevo di essermi spinto così oltre da raggiungere il Pack! Che a Portofino le dame chic si siano ravvedute ed ai colli di ermellino morto preferiscano ora il cappotto di foca viva?
Venerdì infatti, nell'Area Marina Protetta di Portofino, un incontro veramente eccezionale ha interessato uno sparuto gruppetto di subacquei che, affidatosi alle amorevoli cure del diving Massub di Lavagna in questa piovosa settimana di fine primavera, ha condiviso con Ivo Lanaro ed Arnaldo Garcia l'incredibile esperienza di trovarsi faccia a faccia con uno splendido esemplare di un pinnipede ormai dato per estinto nel Mediterraneo e quindi superprotetto: la FOCA MONACA.
Ritratta in un'istantanea di sfuggita da Vittorio e quasi abbracciata da Ivo che se l'è vista saettare a pochi centimetri dal viso, la foca si è dileguata in un istante, non concedendosi al mio flash ne alla mia vista (in quanto mi ero attardato dal gruppo di testa). Da immaginare il mio disappunto quando, riemerso, ne ho avuto notizia e quindi, re immergendomi alla sua ricerca, non sono riuscito a trovarla. Secondo tuffo nel pomeriggio sul relitto del Genova e poi... nuovamente in acqua la sera nel vano tentativo di localizzarla; proprio per non lasciare nulla di intentato ho anche sparato a casaccio una miriade di fotografie ai luoghi limitrofi a quello di avvistamento, fino ad esaurire completamente le batterie del flash... per questo motivo, come da legge di Murphy, sulla via del ritorno un gruppo di alcuni delfini ha incrociato la scia del gommone ed io non ho potuto immortalarli se non col ricordo; a corollario di una giornata di fotografie eccezionali mancate, Maurizio di Odissea sub (che ci ha accompagnati nel 3° tuffo), scambiandomi con un altro sub, ha a lui segnalato la presenza di un enorme astice che avrei fatto carte false per immortalare, ma del quale ho avuto notizia soltanto arrivati in porto.
Insomma, niente da dire, è destino; questa volta non ho foto dimostrative, ma credetemi: una giornata INDIMENTICABILE


P.S. fra le foto a casaccio si intravede l'ombra che mi piace pensare essere quella stessa che mi ha permesso di dire: c'ero anch'io!!!
Per ora non la pubblico, vorrei non essere la causa della migrazione del baffuto mammifero perchè disturbato da chi ben conosce quegli anfratti.

 

 

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