Basilico subacqueo
La cucina regionale riconosce nel "pesto ligure" una eccellenza indiscussa; questa saporita salsa è costituita essenzialmente da un trito di formaggio, pinoli e tenere foglioline di Ocimum Basilicum: basilico selezionato per i requisiti qualitativi previsti dalla Disciplinare che ne attribuisce e garantisce la denominazione docg.
Ma c'è chi ha voluto esagerare: in Noli (SV), nelle acque antistanti i Bagni Letizia, ha preso vita un progetto che ha dell'incredibile! L'ORTO DI NEMO. Con una enorme dose di sana follia mista alla passione che li contraddistinguono, Sergio Gamberini (già CEO di Mestel Safety Group) e la di lui consorte Cristina, coadiuvati da un pool di biologi e tecnici, hanno fatto crescere il basilico 8 metri sotto la superficie del mare!
Due palloni da 800 litri cad. ancorati al fondale sabbioso e riempiti d'aria, hanno ospitato al loro interno i vasi con due varietà distinte di semi (crispum e genovese); la luce solare che raggiunge quella profondità pare infatti più che sufficiente a sostenere la fotosintesi clorofilliana, e la naturale evaporazione dell'acqua marina che lambisce i vasi offre l'ideale umidità dell'atmosfera all'interno delle biosfere. L'esperimento ò stato un successo: l'assenza di agenti patogeni e parassiti e la costante temperatura esterna sono indubbiamente punti di forza che hanno destato l'interesse al progetto ben oltre i confini nazionali.
Una piattaforma affondata a 100 metri dalla riva ha dato riparo alle attrezzature
audio e video che hanno permesso il monitoraggio da remoto ed il dialogo fra i subacquei e la centrale operativa grazie ai sistemi di comunicazione integrati che Mestel Safety commercializza col marchio Ocean Reef; i sistemi di ascolto e le maschere granfacciali coi sistemi bidirezionali wireless hanno infatti garantito l'interazione fra i tecnici chiamati a valutare e monitorare le condizioni della coltura, i livelli di CO2 e la temperatura all'interno delle biosfere. Un sistema efficacissimo che permette di
dialogare con la base operativa e con altri subacquei direttamente e nitidamente a 200 metri di distanza dall'antenna (favoloso) e di essere visti in streeming, grazie a più webcam direzionabili, via internet in ogni angolo del mondo. Il sistema video ha permesso ad una università californiana di monitorare sistematicamente l'attività di una colonia di Hyppocampus guttulatus (cavalluccio marino) presenti in situ. Tutti i risultati delle ricerche saranno presentati in occasione del DEMA SHOW dal 06/11/13 ad Orlando (Florida).
Grazie alla cortesia del responsabile del progetto sig. Sergio Gamberini che ha concesso l'autorizzazione ed alla disponibilità del sig. Ionel che ha offerto l'ospitalità dei Bagni Letizia, ho potuto fotografare l'impianto anche nelle ore a me più familiari: quelle oltre l'imbrunire...
