relrubis

SOMMERGIBILE RUBIS

CAP CAMARAT (FR)

La visita ad un sommergibile non può assolutamente mancare fra le esperienze di un relittaro, soprattutto se questi è della caratura del Rubis; gioiello di una flotta di sei sottomarini francesi rivoluzionari per la loro capacità di depositare le mine senza dover riemergere e quindi senza porsi in condizione di essere bersaglio facile del nemico. Un sistema pneumatico permetteva infatti di recuperare velocemente l'assetto perso nel catapultare fuori dalle capienti stive laterali esterne, le mine che autonomamente si ancoravano sul fondo, rendendo pericolosa la navigazione per i bastimenti che incrociavano in quelle acque (in quei tempi bellicosi era preferibile il trasporto via mare a quello via terra).

Dopo 27 anni di onorata attività, 28 missioni di guerra nel mare del nord, insignito di alte onorificenze, fu adoperato quale bersaglio per i sonar della marina francese e quindi per evitargli l'ingloriosa fine in demolizione, fu affondato vicino St. Tropez.

L'immersione si sviluppa circumnavigandolo in tutti i suoi 66mt, accompagnati da grosse cernie e murene, ma il punto di vista più suggestivo è rappresentato dall'immagine della prua leggermente rialzata dal fondo, che si ammira allontanandosi leggermente dal relitto, ma l'attenzione è certo catturata dalla torretta del periscopio, dalla balaustra del cannone, dal tranciacavi di prua, dal timone, dai tubi lancia siluri, dalle 8 stive che alloggiavano le 32 mine, nondimeno dall'angusta botola d'ingresso che porta ai locali interni, ma la penetrazione in questi ultimi è riservata esclusivamente ad esperti.

Nonstante lo si ispezioni tutto in un'unica immersione, il fascino del Rubis è tale da far desiderare presto di ritornarvi.