Una MANTA per amante
In tante e tante immersioni a capo Noli, ho imparato che non sembra esserci limite alle possibilità offerte da quel luogo visitabile da riva; anche se a volte esagera!! Dopo branchi di barracuda, pesci luna, centinaia di specie non comuni eccetera, ieri ha partorito l'ennesima eccezionale novità: una manta!
Questo elegantissimo pesce della famiglia delle razze ma priva di sperone venefico, imparentato col delfino come si evince dalla cute morbida al tatto, serafico filtratore di gamberetti e meduse, è presente in tutto il Mediterraneo, ma è quasi impossibile incontrarlo se non incappa nelle reti delle tonnare; le sue carni non sono propriamente commestibili a causa del forte odore di ammoniaca che emanano.
Il movimento armonico delle pinne laterali, lunghe e saldate al corpo tozzo, permettono all'animale di spostarsi librandosi in un volo subacqueo leggero che affascina per la sua eleganza. La lunga coda è caratteristica dell'unica specie mediterranea assieme alla dentatura di mascella e mandibola della bocca posta inferiormente al capo anziché davanti; le due appendici rigide davanti gli occhi le conferiscono quella mal attribuita aura diabolica che ne ha determinato il nome volgare di diavolo di mare.
L'incontro con una manta nel mediterraneo è cosa assolutamente eccezionale, incontrarla a riva quasi impossibile, ma capo Noli non smette mai di stupire e, nonostante gli sforzi delle autorità del luogo che tentano di distruggere questo angolo di paradiso avvelenando le acque e permettendo lo scempio più becero, il mare recupera, sistema e ripara, offrendosi ai suoi amanti in vesti ogni volta rinnovate.
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